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1Come può aiutarti lo studio tecnico Mancini nel reperimento di certificati catastali?

Lo Studio Tecnico Mancini mette a tua disposizione 35 anni di attività professionale dove ha vissuto in concreto le evoluzioni del Catasto dal cartaceo al digitale, conoscendone bene segreti, consuetudini e modalità operative.

Ci proponiamo di offrirti l’opportunità di ottenere con pochi click un certificato catastale in maniera sicura e senza errori, dinamica e garantita dal controllo di qualità di un occhio esperto che ti darà il vantaggio di avere una verifica tecnica sulla corrispondenza dei dati riscontrati, senza costi aggiuntivi.

2Cos’è la visura catastale?

È un certificato rilasciato dall’Agenzia delle Entrate sez. Territorio che consente di individuare sotto il profilo catastale, quindi censuario, le unità immobiliari di proprietà, fornendo dati utili per molteplici scopi, dal pagamento delle imposte o tasse fino alla vendita del proprio immobile.

È necessaria per la mera verifica dei dati censuari per pagamento di tasse e imposte.

Può essere richiesta con pochi click da qui.

3Cos’è la visura catastale storica?

È quel certificato storico che consente di fare un’analisi superficiale degli interventi edilizi eseguiti nel tempo sull’immobile (es. frazionamenti, ampliamenti, variazione interne), propedeutici per accertare la regolarità urbanistica dell’immobile stesso.

È consigliato nei casi di verifica della conformità catastale, propedeutica ad una stipula notarile. Può essere richiesta sul singolo immobile.

Può essere richiesta con pochi click da qui.

4Cos'è il Catasto?

Il Catasto è un Ente provinciale che è preposto al censimento di tutti i beni immobili su un determinato territorio, generalmente individuato dai confini comunali, appartenenti a soggetti privati e pubblici. Si divide nelle sezioni Catasto Urbano che si occupa dei fabbricati e Catasto Terreni, che si occupa appunto dei terreni. Nei suoi registri si archiviano e identificano i beni, con l’indicazione dei loro possessori e vengono attributi dei valori per zone omogenee e caratteristiche similari, al fine di determinare un valore unitario (la rendita catastale) che viene utilizzata come base unitaria per calcolo di tasse ed imposte.

Il catasto assolve essenzialmente a funzioni fiscali, ma è di notevole supporto anche al servizio di pubblicità immobiliare.

Per ogni unità immobiliare sono riportati in catasto i suoi elementi identificativi: Comune, Sezione (eventuale), Foglio, Particella, Subalterno (non per i terreni), consistenza, categoria, classe e rendita catastale, i soggetti titolari sull’immobile. Sono inoltre depositate le planimetrie catastali dei singoli immobili urbani.

5Perché il Catasto si definisce non probatorio?

Il Catasto Italiano si definisce non probatorio perché non accerta e non garantisce con prova legale la reale proprietà di un immobile, sebbene nei suoi passaggi vengano continuamente acquisiti atti relativi a passaggi di proprietà. Fa eccezione il Catasto Tavolare delle regioni del Nord-Est che mantiene l’impostazione asburgica ed ha valore probatorio.

Può quindi capitare di imbattersi in dei certificati catastali di beni con titolarità errate, vuoi perché risultano intestati a soggetti diversi dai veri proprietari o addirittura alla società costruttrice l’edifico che ha venduto l’immobile moltissimi anni fa. In questo caso è necessario provvedere ad una voltura oppure ad un’istanza catastale.

6Cosa s'intende per Rendita Catastale?

La rendita catastale è un valore attribuito con finalità fiscali a tutti gli immobili in grado di produrre o generare reddito, al fine di determinare un importo unitario che viene utilizzato come base unitaria per calcolo di tasse ed imposte come ad esempio:

  • ai fini dell’imposizione diretta e dell’IMU
  • ai fini del calcolo delle imposte delle denunce di successione, atti notarili..

La rendita catastale è data dal prodotto fra:

  • la consistenza dell’unità immobiliare, ovvero i vani o la superficie del bene;
  • la tariffa unitaria determinata per zone omogenee e valori similari, tipologia, classe e destinazione del bene.

7Cosa s'intende per Reddito Dominicale?

Il reddito dominicale si individua nelle visure di terreni presenti nel Catasto Terreni ed indica il reddito medio ordinario relativo alla proprietà dei beni e non al concreto esercizio dell’attività agricola. È proporzionato alla qualità del terreno ed alla sua produttività.

Nel caso il terreno avesse perso i requisiti di ruralità oppure mediante una variante al Piano regolatore Generale del Comune avesse ottenuto l’edificabilità, ti sarà senz’altro utile questo articolo sulla rivalutazione dei terreni edificabili o agricoli per ottenere interessanti benefici fiscali.

8Cosa s'intende per Reddito Agrario?

Il reddito agrario si individua nelle visure di terreni presenti nel Catasto Terreni ed indica ed è costituito dalla parte del reddito medio ordinario dei terreni imputabile al capitale di esercizio e al lavoro di organizzazione impiegati, nei limiti della potenzialità del terreno, nell’esercizio delle attività agricole. È proporzionato alla qualità del terreno ed alla sua produttività ma anche ai costi di produzione, le spese di conservazione del capitale e i contributi assicurativi.

Nel caso il terreno avesse perso i requisiti di ruralità oppure mediante una variante al Piano regolatore Generale del Comune avesse ottenuto l’edificabilità, ti sarà senz’altro utile questo articolo sulla rivalutazione dei terreni edificabili o agricoli per ottenere interessanti benefici fiscali.

9Quali sono i dati identificativi per ricercare un immobile?

I dati necessari per ricercare un immobile sono:

  • il Foglio, che rappresenta una porzione di territorio comunale suddiviso in tante particelle catastali;
  • la Particella o mappale, che è una porzione di terreno continua, all’interno di un Comune, dello stesso possessore, con la stessa qualità e classe. All’interno di un Foglio catastale, non possono esistere due Particelle con lo stesso numero identificativo;
  • il Subalterno catastale è presente solo al Catasto dei Fabbricati, per le ricerche al Catasto Terreni non bastano esclusivamente il Foglio e la particella. Il “sub.” identifica la singola unità immobiliare insistente su una particella (residenziali, commerciali, aree di corte, lastrici..). In maniera generica si può dire che all’interno ad esempio di un Condominio, ciascuna u.i. è identificata in maniera univoca da un proprio subalterno e non possono esistere due subalterni con lo stesso numero all’interno di una Particella catastale.

10Che utilità può avere la Visura catastale?

La visura catastale è un documento semplice ed economico che è tuttavia necessario come abbiamo detto per il pagamento di imposte di successione, nel caso di una compravendita serena, per redigere l’Attestato di Prestazione Energetica, per segnalare il Certificato di Agibilità e per moltissimi altri documenti di natura legale o fiscale.

11Come procedere se il nome del proprietario è errato o non aggiornato?

Qualora il nome dell’intestatario (persona fisica o società) non fosse aggiornato o corrispondente per quote di diritto, data di nascita, codice fiscale, ecc., sarà possibile utilizzare il servizio di correzione dei dati per le incongruenze più semplici, oppure di Voltura o di istanza Catastale per quelle più complesse, personalmente o mediante un tecnico di fiducia, al fine di correggere ed aggiornare le informazioni a seconda del caso di specie.

Il corretto aggiornamento delle intestazioni catastali oltre a garantire sicurezza e trasparenza nel pagamento delle imposte, è un requisito essenziale per la dichiarazione di conformità catastale in sede di stipula, in quanto in assenza di allineamento e correttezza dei dati, il notaio non può stipulare un atto di compravendita.

12Dove trovare i dati necessari per le ricerche catastali?

I dati necessari alle ricerche si individuano agevolmente negli atti di provenienza giuridica (atto stipulato da un notaio, denuncia di successione).

In assenza di documenti o per casi particolari, sarà possibile svolgere ricerche incrociate tra Catasto e Conservatoria, mediante indagini mirate abbinate all’esperienza del tecnico incaricato per risolvere ogni criticità.

In questi casi contattaci direttamente allo 06.87133108 per parlare con il nostro front office che saprà darti le soluzioni al tuo caso.

13Cosa significa quando i dati individuati nell’atto del notaio risultano “soppressi”?

Nel tempo le unità immobiliari subiscono delle variazioni o aggiornamenti, svolte dal proprietario di caso (es. frazionamento in 2 u.i., ampliamento per realizzazione di veranda, scorporo cantina) o anche dal Catasto che esegue degli aggiornamenti delle mappe catastali.

In questo caso gli immobili possono essere “soppressi” e generalmente ricostituiti con altri identificativi catastali.

Sarà necessario per una concreta storicità dell’unità immobiliare, svolgere una duplice visura catastale storica: una sull’immobile soppresso ed una sull’immobile ricostituito, che ha quindi assunto i dati definitivi necessari alla ricerca iniziale.

14Si può richiedere un'unica Visura Catastale per più immobili o terreni?

È consentito ottenere una visura unica, contenente tutti gli immobili intestati allo stesso soggetto (persona fisica o società) per lo stesso Comune o più Comuni.

15Nella visura catastale sono riportati i metri quadrati dell'immobile? Sono utili o lordi?

All’interno di ogni visura catastale è previsto uno spazio apposito per la “superficie catastale” che non sempre risulta compilato (per assenza di planimetria, mancato classa mento) oppure compilato erroneamente (per errata scala grafica, errore umano).

La superficie catastale indicata è lorda e grossolanamente si può dire che corrisponde alla superficie lorda delle destinazioni principali, con l’aggiunta di superfici ragguagliate degli accessori (cantine, corti, terrazzi).

Il modo migliore per determinare l’esatta superficie è quella di calcolarla direttamente dalla planimetria in opportuna scala di grandezza.

16Come è possibile modificare la planimetria catastale?

La planimetria catastale può essere variata esclusivamente da un tecnico abilitato che procede per conto di un avente titolo sull’immobile.

L’aggiornamento avverrà mediante la procedura do.c.fa. all’interno del quale il tecnico dovrà specificare la causale, ovvero il motivo che ha comportato la variazione (ad es. frazionamento, variazione della distribuzione interna, ampliamento), indicando in questi casi il titolo edilizio che ha consentito l’intervento (es. CILA, SCIA, D.I.A., ..).

È bene precisare che la maggior parte degli interventi catastali deve essere supportato a monte da un titolo edilizio che ne garantisca la regolarità urbanistica.

17Come è possibile effettuare il pagamento per questo servizio di reperimento certificati?

Il pagamento può essere effettuato tramite:

  • Sistema PAYPAL
  • Carta di credito

Se hai un account PayPal potrai collegarti e perfezionare il pagamento. Altrimenti da quella schermata verrai comunque reindirizzato all’inserimento dei dati della tua carta bancomat o carta prepagata. Questi sistemi accettano tutte le carte più diffuse, come Visa, Mastercard, Postepay e altre. Così facendo non sarai obbligato ad avere un account PayPal, pur avendo scelto quella modalità di pagamento.

18Come avviene la consegna della Visura Catastale?

Alla verifica della congruità della richiesta e degli esatti dati corredati dalle opportune deleghe del caso, nonché l’accreditamento anticipato degli onorari determinati per l’attività scelta, verrà inviato per email il certificato richiesto, oppure, in caso di necessità, per Posta Prioritaria all’indirizzo concordato.